MUD 2010 E SISTRI aprile 2010

Richieste delle organizzazioni della microimpresa al Governo

Con una lettera indirizzata al Pres. Berlusconi ed ai Ministri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, le Organizzazioni rappresentative del mondo della piccola impresa hanno sottoposto al Governo alcuni gravi problemi che derivano dall’applicazione delle nuove Leggi per la gestione dei rifiuti.

In particolare, con riferimento alla prossima scadenza della dichiarazione ambientale (MUD 2010) – prevista per il 30 aprile p.v. secondo le nuove modalità introdotte con DPCM 2 dicembre 2008 -, è stata sottolineata a tutt’oggi la completa mancanza delle necessarie specifiche tecniche, incluso il supporto informatico fornito dal sistema delle Camere di Commercio.

L’applicazione di tale nuova procedura per la dichiarazione ambientale si inserisce, inoltre, in un processo di riforma della gestione dei rifiuti che ha visto la recente istituzione del nuovo sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti – SISTRI – e che già a partire dal prossimo anno prevede per numerosi soggetti l’abrogazione del MUD.

Con riferimento al SISTRI, in vigore dal 13 gennaio u.s. – che prevede come noto il completamento della fase di iscrizione delle imprese entro il 30 aprile prossimo – è stata posta in evidenza la complessità e l’onerosità di tale sistema, difficilmente gestibile nei tempi previsti per le imprese in generale, e per le piccole e micro imprese in particolare.

Sulla base di tali presupposti è stato richiesto al Governo un urgente intervento al fine di trovare nei tempi più congrui le idonee soluzioni ai problemi prospettati, salvaguardando i principi di tutela ambientale, di rispetto delle leggi nazionali e degli impegni internazionali assunti dal Paese. Il primo atto urgente che è stato richiesto è rivolto ad ottenere una proroga dei termini per la presentazione del MUD e la conferma del precedente Modello utilizzato per la sua compilazione, definendo nel contempo tempi più congrui per l’operatività del SISTRI che ne consentano la ridefinizione per renderlo più efficace ed efficiente.
L’Associazione Artigiani guidata da Enrico Mattinzoli sta seguendo con la massima attenzione la vicenda provvederà tempestivamente a segnalare ogni ulteriore novità.

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