«POSITIVA L’ESPERIENZA NELLE CARCERI DI VERZIANO E CANTON MOMBELLO: L’IMPEGNO DELLA PROVINCIA NELL’AMBITO DELLA FORMAZIONE DI DISABILI ED EMARGINATI» Agosto 2003

Corsi finalizzati a favorire, oltre che la formazione vera e propria, soprattutto l’inserimento e l’integrazione dei meno fortunati

La formazione quale opportunità di integrazione lavorativa e sociale e di acquisizione concreta di competenze spendibili in un normale contrasto lavorativo.

Tra le tipologie di formazione offerte dai CFP provinciali si possono ricordare tre iniziative organizzate dal Centro di via Gamba: il corso propedeutico per aiuto cuoco, il corso propedeutico per l’estetista femminile e il corso di decorazione.

Per quanto riguarda invece i corsi di formazione permanenti destinati ad adolescenti e giovani disabili promossi dal CFP provinciale di via Gamba a Brescia e Vantini di Rezzato, nell’anno scolastico 2002-2003 sono stati accolti 24 allievi portatori di disabilità, supportati nelle materie teoriche e negli stage pratici da apposite figure di tutor in un articolato percorso di alfabetizzazione, orientamento e accompagnamento destinato ad inserire, o reinserire i disabili di età compresa tra i 15 e i 18 anni nel mondo del lavoro.

Un’operazione importante che ha raccolto il consenso di allievi e famiglie che offre occasioni di emancipazione ed autonomia concrete. «Più in generale l’indirizzo intrapreso dai CFP è quello di favorire la partecipazione al lavoro di persone appartenenti a categorie svantaggiate, non solo disabili fisici o mentali, ma anche detenuti o ex detenuti, minorenni soggetti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, extra comunitari e nomadi, tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti da alcool e droghe, persone coinvolte nel fenomeno delle nuove povertà oppure che intendono uscire dal circuito della prostituzione: corsi finalizzati dunque a favorire non solo la formazione vera e propria, ma l’inserimento e l’integrazione dei meno fortunati che attraverso corsi mirati possono trovare una opportunità di apprendimento e quindi una occupazione in grado di dare emancipazione ma anche realizzazione personale» ha dichiarato l’Assessore alla Formazione Professionale Enrico Mattinzoli.

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