Mattinzoli chiede riforme al Governo «Meno lacci per le imprese, ma la crescita non è solo economica»
La situazione è allarmante, con una fragile ripresa che si è già interrotta, le difficoltà di accesso al credito che permangono, una burocrazia opprimente e poche certezze per il futuro. Ma, in un quadro complessivamente negativo, Enrico Mattinzoli, presidente dell’Associazione Artigiani di Brescia, vede qualche segnale di speranza, soprattutto se il sistema economico nazionale saprà recuperare i valori grazie ai quali è nato e si è sviluppato.
Presidente, quali sono le richieste che l’Associazione artigiani rivolge al nuovo governo?
«È necessario avviare al più presto riforme strutturali: l’incremento dell’età per la pensione, l’abolizione di tutti i privilegi, il taglio degli enti inutili e delle società pubbliche improduttive. Anche le amministrazioni locali devono dismettere le partecipazioni non strategiche o che non generano utili. Inoltre, crediamo che sia necessario dare un taglio radicale alla burocrazia che soffoca le nostre imprese e crea ostacoli per la nascita di nuove aziende».
Brescia riuscirà a superare questa grave crisi?
«Io credo di sì, a patto che scommetta con decisione sull’export e sul turismo. Dobbiamo promuovere missioni di sistema nel mondo per far conoscere la qualità dei prodotti bresciani. E le nostre imprese devono ricercare l’eccellenza, unico elemento che ci può distinguere da quei territori dove produrre costa meno. Infine, è necessario studiare misure per sostenere l’edilizia, un comparto che fa da traino a tutto il sistema economico».
Lei cosa propone?
«Troviamo meccanismi che agevolino l’acquisto della prima casa. Io credo,ad esempio,che i nostri Confidi,che in questi mesi sono stati essenziali per le imprese, possano anche finanziare i privati che intendono acquistare un immobile, eventualmente dividendo il rischio con un istituto di credito. Con alcune mosse mirate possiamo pensare di muovere un mercato che resta statico».
Ma la stretta creditizia è ancora una realtà?
«Purtroppo sì: le banche devono oggi rispettare parametri che le porta a ridurre gli impieghi. Inoltre, il costo del denaro sta salendo vertiginosamente. Il sistema dei Confidi ha svolto tuttavia un importante ruolo di supplenza. E c’è un segnale positivo: dei200milionierogati quest’anno dal nostro Confidi, il 60% è stato utilizzato per nuovi investimenti».
Sabato prossimo l’Associazione artigiani, a partire dalle ore 10, ospiterà un incontro con il Vescovo, monsignor Luciano Monari, e con Giovanni Bazoli sul tema «Lo sviluppo non si riduce alla sola crescita economica». Quali elementi legano questo convegno e la situazione che stiamo vivendo?
«Il titolo della riflessione che proponiamo riprende una frase del papa Paolo VI: “Per essere autentico – scriveva il pontefice bresciano – lo sviluppo deve essere integrale, volto alla promozione dell’uomo, di tutto l’uomo”. Proprio in questi momenti, le parole di Paolo VI dimostrano tutta la loro validità: la strada per la crescita, che non è solo economica, passa attraverso la promozione dell’uomo. Dobbiamo riscoprire i valori che sono alla base della nostra storia. Anche per questo, sabato presenteremo il volume “L’orgoglio della fatica. Sessantacinque anni di mestieri si raccontano”, dedicato alla storia dell’Associazione artigiani».
Quali sono i valori che devono nuovamente essere messi al centro?
«Io non sono marxista, ma devo convenire sul fatto che alcune previsioni di Marx si stanno realizzando. Il filosofo tedesco aveva annunciato una fase di sovrapproduzione, una riduzione dei margini, ilfallimento del capitalismo e la successiva rivoluzione. I primi due vaticini sono diventati realtà e il capitalismo non mi sembra che goda di buona salute. Per evitare il disastro, superiamo l’individualismo: ritrovare l’idea di comunità è l’unica ancora di salvezza. È comunque necessaria una condivisione degli obiettivi a livello globale».
E Brescia come è messa in questo senso?
«Nella nostra città sarebbe opportuno approfondire di più, evitando giudizi superficiali. Altrimenti rischiamo di diventare una città senz’anima. Dobbiamo ripartire dalle scuole e dall’educazione,valorizzando principi che non consideriamo tramontati. Anche per sottolineare il legame che abbiamo con la nostra storia, sabato mattina premieremo otto artigiani che sono soci da 65 anni o da 60anni.Credo che abbiano ancora molto da insegnarci e che, nel loro passato, possiamo trovare ricette valide anche per il nostro futuro».
(GdB – Guido Lombardi)
LA CORSA A OSTACOLI PER AVVIARE UN’IMPRESA
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ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE
RICHIESTA PARTITA IVA con «ComUnica» indicazione di: 1) Dati Anagrafici 2) Codice Ateco attività svolta 3) Ove previsto: Formulario identificazione rifiuti 4) Ove necessario: Autorizzazione registratore di cassa - ALL’INAIL
ISCRIZIONE con «ComUnica» indicazione di: 1) Elenco Macchinari 2) Descrizione locali di lavoro 3) Attività svolta 4) Incidenza di rischio 5) Soci lavoranti in caso di società - ALLA CAMERA DI COMMERCIO
ISCRIZIONE con «ComUnica» indicazione di: 1) Dati anagrafici 2) Attività svolta 3) Dati responsabile tecnico 4) Possedimenti requisiti morali/professionali 5) Pagamento telematico diritti segreteria 6)Imprese edili: Registro di carico/scarico rifiuti - ALL’INPS
ISCRIZIONE con «ComUnica» indicazione di: 1) Dati anagrafici - AL COMUNE
PRESENTAZIONE SUAP con «ComUnica» indicazione di: 1) Dati anagrafici 2) Descrizione dettagliata attività 3) Descrizione locali di lavoro 4) Estremi eventuali autorizzazioni ambientali e igienico sanitarie in possesso 5) Possedimento requisiti morali/professionali 6) Inoltro versamento Asl effettuato su C.C.P.
VERIFICHE – ISCRIZIONI – AUTORIZZAZIONI
- ASPETTI URBANISTICI 1) Destinazione d’uso dei locali 2) Rapporti aeranti e illuminanti 3) Ove necessario: Deroga per locali seminterrati 4) Caratteristiche dei locali
- ASPETTI AMBIENTALI 1) Autorizzazioni agli scarichi di acque reflue domestiche, di processo e meteoriche 2) Autorizzazione alle emissioni in atmosfera 3) Iscrizione al Conai 4) Iscrizione all’Albo nazionale Gestori ambientali per attività di trasporto rifiuti 5) Autorizzazione impianti di recupero rifiuti
- SICUREZZA SUL LAVORO 1) Nomina del medico del lavoro e visite preventive e periodiche lavoratori 2) Stesura del D.V.R. (Documento Valutazione Rischi) 3) Denuncia installazione apparecchiature di sollevamento e apparecchiature a pressione 4)Denuncia impianti di messa a terra 5) Ove previsto: Richiesta certificato prevenzione incendi ai Vigili del Fuoco 6) Formazione generale obbligatoria 7) Formazione specifica per utilizzo di attrezzature pericolose
- ALTRI ASPETTI (ove necessari) 1)Adempimenti privacy 2) Sicurezza dell’igiene degli alimenti 3)Autorizzazione insegne pubblicitarie 4) Licenze specifiche di Pubblica Sicurezza 5) Coperture assicurative obbligatorie 6) Autotrasporto merci: autorizzazioni, iscrizioni e licenze
PER RAPPORTI DI LAVORO
- ALL’INAIL 1)Istituzione Libro Unico del Lavoro 2) Comunicazione nominativo RLS 3) Presentazione retribuzioni presunte
- ALL’INPS 1) Iscrizione ditta per apertura matricola aziendale/dipendenti entro il 20 del mese successivo all’assunzione
- AL CENTRO PER L’IMPIEGO 1) Assunzione preventiva attraverso il Portale Sintesi