Mattinzoli: «scelte importanti per il settore»
«Gli artigiani in centro: una risorsa per i residenti, un’offerta qualitativa per i consumatori». Non è uno slogan, ma una linea programmatica per l’Associazione Artigiani di Brescia che prende posizione invitando Palazzo Loggia «ad assumere decisioni importanti per uscire dal tunnel che si è creato dopo l’approvazione della delibera del novembre scorso».
L’organizzazione di via Cefalonia – spiega il presidente Enrico Mattinzoli – «ha sempre vissuto da vicino le problematiche degli artigiani del centro. Ricordo che le nostre azioni a loro tutela sono partite ancora nel 1996/97 in occasione della delibera di riordino del traffico del centro storico: unitamente a “Confesercenti” e a “Essere un mercante in centro” ci siamo battuti promuovendo un referendum cittadino sulla materia che, purtroppo, non ha raggiunto il quorum».
Quando è stata posta dall’Amministrazione l’ipotesi di un nuovo riordino del traffico per il centro storico l’Associazione Artigiani, unica nel settore, ha presentato a tutti i consiglieri comunali e sottoposto in audizione, prima dell’adozione della delibera, un documento articolato evidenziando una serie di perplessità rispetto alla fruizione del centro per i consumatori, alla necessità per gli artigiani di servizio di poter meglio accedere al centro per svolgere la loro prestazione a favore dei residenti. Tutto questo senza trascurare il «bene centro storico» che correttamente deve essere salvaguardato.
La situazione attuale è particolarmente delicata: è ripreso un tavolo di lavoro con l’Amministrazione comunale che dovrebbe portare alla firma congiunta di un protocollo d’intesa fino a fine legislatura, opportunità scaturita dalla massiccia e partecipata manifestazione degli operatori del centro promossa dalla Confesercenti e alla quale l’Associazione Artigiani ha dato il sostegno. «Ora si registra con piacere che anche le altre organizzazioni artigiane si sono rese contro della portata del problema – continua Mattinzoli -. Di contro si registra un atteggiamento ostile da parte di alcuni rappresentanti dei residenti che, insieme, dichiarano, di fatto, che il centro deve essere solo di chi risiede, facendo percepire una visione delle strade privatistica più che pubblica».
Per l’Associazione Artigiani è evidente che i residenti devono essere salvaguardati, ma solo una mediazione fra le posizioni può trovare un riscontro oggettivo. L’organizzazione, quindi, guarda con fiducia fiducia alla conclusione del lavoro di quel tavolo, convinta che le giuste ragioni potranno trovare riscontro anche perché mediate e condivise con tutte le organizzazioni del commercio e dell’artigianato.
Lo scoglio maggiore è sicuramente sulla parte dell’accordo che riguarda le ZTL, mentre si riscontrano proposte positive da parte della Loggia in materia di stanziamenti per il settore e per coloro che sono particolarmente colpiti dalla presenza dei cantieri della metropolitana. «La nostra Associazione – conclude il presidente Mattinzoli – continuerà a muoversi con coerenza, forte del mandato della base associativa e consapevole che qualsiasi risultato si otterrà con l’Amministrazione sarà sottoposto agli artigiani per una loro valutazione e approvazione».
(BSOGGI – c.mar.)