INTERVENTI DI FOGNATURA, COLLETTAMENTO E DEPURAZIONE ottobre 2006

L’Assessorato all’Ambiente guidato da Enrico Mattinzoli assegna € 1.158.791,00 per interventi di fognatura, collettamento e depurazione e € 225.750,00 per le isole ecologiche
Si è concluso di recente con il provvedimento finale di assegnazione dei contributi il bando promosso dalla Provincia di Brescia a beneficio dei Comuni bresciani per la realizzazione di interventi di collettamento e depurazione delle acque reflue urbane e la realizzazione di isole ecologiche.

Sono iniziative, come spiega l’Assessore Mattinzoli, che si ripetono ormai da qualche anno da parte dell’Assessorato all’Ambiente, nell’ottica di favorire la realizzazione di infrastrutture idriche e la raccolta di rifiuti urbani e, più in generale, di condurre azioni di informazione e sensibilizzazione sulle problematiche della tutela qualitativa delle acque e del territorio.

Per ottemperare agli obiettivi previsti dalla normativa in materia, che impone precise scadenze per l’adeguamento degli scarichi delle acque reflue urbane, nonchè per il raggiungimento di standard qualitativi dei corpi idrici, si dovranno mettere in atto notevoli impegni e risorse finanziarie. In particolare poi, per le aree sensibili coincidenti con i laghi e i corsi d’acqua ad essi afferenti per un tratto di 10 chilometri dalla linea di costa, è richiesta una maggior tutela che comporta l’individuazione per alcuni parametri di limiti allo scarico, più restrittivi.

Pur senza perdere di vista le altre aree critiche del territorio provinciale l’attenzione e gli sforzi economici della Provincia si sono orientati proprio verso le aree sensibili favorendo in particolare il completamento delle reti fognarie e l’eliminazione degli scarichi diretti nei laghi e nei fiumi.

Le risorse stanziate hanno permesso non solo di coprire il fabbisogno delle domande pervenute nell’anno, ma anche di recuperare il finanziamento di otto interventi già ammessi nelle graduatorie negli anni precedenti che non avevano potuto beneficiare del contributo per l’allora indisponibilità di fondi.

Con il contributo provinciale verranno in breve completate le progettazioni e avviati interventi di realizzazione, ampliamento o sistemazione di fognature e collettamento, nonchè di adeguamento o ristrutturazione di impianti di depurazione comunali secondo quanto previsto dagli strumenti di programmazione regionale.

Tra gli interventi vanno segnalati gli investimenti per la realizzazione delle opere di fognatura dei comuni afferenti ai laghi quali Marone, Sale Marasino e Angolo Terme, interevnti di completamento e di implementazione delle reti fognarie che vengono raccolte dai collettori principali che portano agli impianti di depurazione del lago d’Iseo (Paratico e Costa Volpino).

Al proposito vanno ricordati i recenti Accordi di Programma con i quali la Provincia ha impegnato quasi 1.500.000 Euro a favore dell’ampliamento del depuratore di Costa Volpino e il completamento dell’ultimo tratto (Vello-Marone) del collettore della sponda bresciana del lago.

Va citato anche, per la sua particolarità, il contributo concesso per la realizzazione dell’impianto di fitodepurazione in località Armo di Valvestino. La fitodepurazione, che come noto è un sistema di trattamento che impiega specie vegetali in grado di “ripulire” le acque reflue, rappresenta una soluzione particolarmente indicata in realtà come quella di Valvestino.

La semplicità di gestione, i ridotti interventi di manutenzione senza necessità di personale qualificato, l’assenza di apparecchiature elettromeccaniche, consentono da un lato di rendere possibili trattamenti in aree decentrate e di difficile accessibilità e dall’altro di raggiungere livelli di depurazione soddisfacenti per quanto riguarda la rimozione dell’inquinamento organico e la nitrificazione.

Infine vanno evidenziati gli interventi previsti nei Comuni di Gardone Val Trompia, Lodrino e Capriano del Colle attraverso i quali vengono rese possibili opere di realizzazione e risanamento della rete fognaria di particolare consistenza ed importanza anche in vista delle future realizzazioni e completamenti degli schemi di collettamento e depurazione previsti.

Anche per quest’anno, prosegue Mattinzoli, l’intervento diretto dalla Provincia si inserisce a pieno titolo nell’ambito del programma di infrastrutturazione previsto dall’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale (AATO) aggiungendosi a quanto già disposto dall’Autorità per il finanziamento degli interventi disciplinati dall’Accordo di Programma per la tutela delle risorse idriche che ha già consentito l’avvio dei lavori di numerose opere infrastrutturali e che complessivamente ad oggi riguardano un investimento per più di 60 milioni di euro.

Prosegue quindi l’azione della Provincia sempre più in coordinamento sinergico con le attività dell’AATO per dare piena attuazione ad un sistema fognario depurativo in grado di rispondere efficacemente sia in termini gestionali che ambientali alle necessità del territorio.

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