Università Cattolica del Sacro Cuore e Assoartigiani insieme per far incontrare giovani e mondo del lavoro
Il direttore della sede bresciana dell’Università Cattolica e il presidente dell’Associazione Artigiani, Enrico Mattinzoli (accompagnato dal direttore Paolo Gerardini, e dal responsabile rapporti esterni, Paolo Carrera) hanno annunciato di aver siglato una convenzione di tirocinio e orientamento, grazie alla quale gli studenti della Cattolica di Brescia potranno trascorrere periodi di stage in diverse aziende affiliate.
La firma della convenzione è stata definita da Morgano “un passo significativo. Ben si conosce infatti il radicamento di Assoartigiani nel territorio. Un territorio, quello della provincia, di Brescia dove operano oltre 36mila aziende artigiane. Una collaborazione che siamo certi si rafforzerà per dare la possibilità a studenti e imprese di conoscersi reciprocamente, favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro”.
Il direttore della sede bresciana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha poi ricordato che la convenzione per effettuare gli stage (i primi due dei quali inizieranno già la settimana prossima e coinvolgeranno due studentesse) rappresenta anche uno strumento di semplificazione delle procedure in quest’ambito, proprio come richiesto dalle stesse imprese.
Mattinzoli, sottolineando l’utilità dell’iniziativa, ha ricordato che «non vi sono aziende in crisi tra quelle che hanno investito in formazione, ricerca e qualità. Il mondo della scuola e del lavoro hanno bisogno di un accordo come questo, che contribuisce ad innalzare il livello di preparazione degli studenti, e che risponde proprio alle domande formulate in occasione degli Stati Generali».
Questa convenzione va ad ampliare la rete di accordi stretti dall’Università Cattolica con realtà del mondo produttivo. Sono infatti 10.824 le aziende che hanno stipulato una forma di collaborazione con le sedi padane della Cattolica (8.717 sono convenzioni dirette, 36 con associazioni, 1.693 con aziende appoggiate su convenzioni associative).
Gli studenti, che in università possono contare sulla consulenza dei tutore su un apposito ufficio di orientamento e placement, hanno dunque l’opportunità di effettuare stage in vari ambiti disciplinari, a seconda della facoltà frequentata. Si va da quello economico (con Associazione industriale bresciana e Assolombarda) a quello istituzionale/associativo (Comune di Milano, Agenzia regionale per l’ambiente di Veneto e Lombardia, Compagnia delle opere, istituzioni scolastiche), da quello di carattere religioso e culturale (Diocesi di Bergamo; musei: a San Francisco e a Parigi con il Louvre) fino al settore dell’intrattenimento (Mediaset e Walt Disney).
(GdB – Nicola Mottinelli)