ASSOARTIGIANI RILANCIA PER BRESCIA E LE IMPRESE aprile 2005

Mattinzoli: sinergie e risorse per vincere le sfide e ridare entusiasmo
Competitività delle imprese, rilancio dell’economia bresciana in generale. Due obiettivi al centro dell’annuale assemblea dell’Associazione Artigiani presieduta da Enrico Mattinzoli, nella sede di via Cefalonia.

Per quanto riguarda la salvaguardia della capacità di competere delle aziende bresciane, Mattinzoli ha sottolineato come «per marcare un’inversione di tendenza nell’attuale fase congiunturale è necessario orientare la politica economica, quindi le scelte finanziarie dello Stato e delle regioni a sostenere l’offerta. Il comparto dell’artigianato e delle piccole imprese – ha aggiunto – ha bisogno di essere sostenuto per l’impegno straordinario che sta affrontando verso gli standard di qualità e l’innovazione di processo e prodotto». Obiettivo, dunque, su risorse adeguate al complesso dei problemi da risolvere, oltre che sulla rapidità d’intervento e l’efficienza organizzativa.

Il presidente di AssoArtigiani ha poi sottolineato la necessità di scelte a sostegno dei settori più esposti alla concorrenza internazionale e misure finalizzate a elevare la qualità e la capacità concorrenziale del sistema imprenditoriale, consapevoli che la competitività non può fondarsi solo sul contenimento dei prezzi e dei costi.

«Servono interventi per completare le infrastrutture di servizio alle attività produttive e al Paese – ha detto – e la predisposizione di reti di conoscenza e innovazione a beneficio delle piccole e medie imprese, dei distretti industriali, dei sistemi e delle filiere». Non solo. Per Mattinzoli è necessario puntare anche sui cosiddetti contenuti “immateriali” per aumentare complessivamente la qualità produttiva e «consentire un posizionamento consolidato verso fasce medio-alte di mercato». Sostegno alle imprese, da accompagnare, però, con l’incremento dello standard qualitativo del sistema-Paese.

Nella sua relazione Mattinzoli ha poi ricordato le iniziative dell’Associazione per sostenere l’impatto delle imprese artigiane con Basilea 2 e per la formazione. E prendendo spunto dalle crisi che investono alcuni settori, in particolare quello tessile, ha ricordato che l’Associazione ha sostenuto la concessione di crediti a fondo perduto per gli investimenti, in base alla localizzazione dell’azienda, attraverso la legge 488/92. «Per lo stesso comparto – ha aggiunto – si sta lavorando anche per l’individuazione di possibili soluzioni per mitigare l’effetto degli studi di settore».

Ma l’assemblea ha puntato l’attenzione anche sulla proposta del sindaco di Brescia, Paolo Corsini, per l’avvio degli Stati Generali dell’economia. «Riteniamo si debba valutare con attenzione il merito della questione, non tanto il metodo – ha detto Mattinzoli -. Se quanto affermato serve per spronare un’azione efficace in un contesto già avviato, crediamo debba essere valutato positivamente». Il mondo dell’economia – ha ricordato il presidente -«era già stato chiamato al “Tavolo per lo sviluppo territoriale” promosso dal presidente della Provincia di Brescia, al quale hanno aderito le rappresentanze imprenditoriali e sindacali oltre che l’Associazione Comuni e la Camera di Commercio. In quel contesto furono elaborati una serie di interventi ritenuti prioritari per l’economia bresciana e, con risorse della Provincia, si sono già ottenuti risultati pratici sul lavoro svolto. Due progetti innovativi promossi da Inn.Tec. e Università per il settore agro-alimentare e del design – ha detto Mattinzoli – hanno trovato il sostegno dell’Ue con finanziamenti alle imprese per oltre 3 milioni di euro».

Dall’Associazione Artigiani, quindi, «pieno sostegno al rafforzamento e al rilancio di quella aggregazione, comunque lo si voglia chiamare o modificare. La priorità – ha detto Mattinzoli – è rappresentata da un intervento tempestivo sulla sostanza dei problemi. Crediamo che il comparto produttivo abbia bisogno di sinergia fra le istituzioni, imprese e mondo del lavoro per quanto attiene a programmi, iniziative e risorse per invertire la tendenza e la perdita di entusiasmo che ormai è sempre più diffusa nella classe imprenditoriale. Brescia – ha concluso Mattinzoli – ha dimostrato di saper affrontare i momenti difficili facendo squadra: il comparto artigiano è pronto, come sempre, a dare il proprio contributo di idee e di proposte».

(BSOGGI)

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