TUTELA DELL’INTERESSE DEGLI AZIONISTI E RIASSETTO SOCIETARIO (CdSera D. Bacca) maggio 2012

Parte la nuova stagione di A2A

Mattinzoli dà un giudizio positivo: «Società viva e forte, con un futuro importante, siamo il secondo operatore elettrico del Paese, il primo dell’ambiente»

 

Ieri l’assemblea dei soci ha tracciato le linee guida da seguire per rimettere sui giusti binari la società. Parola d’ordine: sobrietà, redditività, scelte condivise. I piccoli azionisti (ma non solo) lamentano un titolo che ha perso valore e una situazione debitoria alle stelle. Quel che è certo, secondo Enrico Mattinzoli, presidente dell’Associazione Artigiani e confermato nel Consiglio di sorveglianza, è che «siamo di fronte a una società viva e forte, con un futuro importante, siamo il secondo operatore elettrico del Paese, il primo dell’ambiente».

Su alcune questioni va corretto il tiro. «Va renumerato il capitale investito dagli azionisti guardando a progetti di ampio respiro. L’ambiente e le reti sono asset strategici che daranno entrate certe. Su questi dobbiamo lavorare, anche per offrire ai cittadini servizi adeguati a prezzi concorrenziali». Mattinzoli derubrica lo strapotere milanese di questi anni alla «forte personalità di Zuccoli»; ma con Tarantini alla guida della Gestione si aprirà «una nuova stagione. Lui è uomo che gioca di squadra». Quanto al riassetto, con l’Ambiente a Brescia e l’Energia a Milano, «è all’interno di una razionalizzazione già avviata. Giusto che ciscuno faccia quello che sa fare meglio». Insomma, «ci sono tutte le premesse per rilanciare la società».

Back to Top