IL FUTURO DELLA FIERA (CdSera – R. Giulietti)) ottobre 2013

La Camera di Commercio non è un solista

Mattinzoli: «Queste scelte vanno fatte in modo collegiale. Da oggi si cambi modo di prendere le decisioni e questo vale anche per l’aeroporto»

Mattinzoli: «Queste scelte vanno fatte in modo collegiale. La Camera di Commercio non è un solista anche Brescia non ne ha bisogno. La giunta camerale non ha preso alcuna decisione e di soldi ne abbiamo già buttati tanti con scelte basate sull’improvvisazione. Da oggi si cambi modo di prendere le decisioni e questo vale anche per l’aeroporto. Come Associazione – ha concluso Mattinzoli – da sempre ci siamo chiamati fuori dal progetto fiera perchè non lo abbiamo mai condiviso, ma il progetto del rilancio del polo fieristico presentato da Piccioli ci ha convinto. Se c’era già questa idea è stato tutto lavoro inutile. 

La preoccupazione per le ricadute sul territorio di una scelta che porti alla sostanziale cancellazione delle fiere e Brescia è anche nelle parole di Alessandro Fantini, presidente degli Albergatori bresciani: “C’è sconcerto per esserci visti calare dall’alto una proposta che non ha previsto un confronto su quello che si vuole fare. Da cinque anni stanno scomparendo i simboli della città quando abbiamo esempi come Bergamo e Verona che invece hanno sviluppato sia gli aeroporti sia le fiere. Mi chiedo se abbiamo fatti tutti i tentativi perchè il padiglione, da polo espositivo, potesse diventare anche un centro congressi che ricordo, a Brescia, non abbiamo. Le poche informazioni a disposizione poi non fanno altro che aumentare le preoccupazioni. Di certo sappiamo quello che lasciamo, criticità comprese, ma non dove stiamo andando”.

Per un dibattito che coinvolga tutti gli attori della partita è invece Aldo Rebecchi: “Come è stato presentato, il progetto è suggestivo, ma ha bisogno di approfondimenti seri come conoscere la solidità della società romana. Di certo serve un dibattito sul destino del sistema fieristico bresciano che coinvolga tutte le categorie economiche, ma anche Comune e Provincia. Per una eventuale dismissione del sistema fieristico, punterei su Montichiari”. 

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