E L’ASSESSORE SI BEVE IL LAGO agosto 2007

Mattinzoli sorseggia in tv l’acqua del porto di Toscolano

Dopo le critiche mosse dagli organi di informazione austriaci e tedeschi, presa di posizione del responsabile provinciale all’ecologia. Dopo Orf, la Tv nazionale dell’Austria, ieri sul Garda è arrivato Zdf, il canale più importante della Germania, l’equivalente della nostra Rai 1.

La questione dei livelli delle acque del lago, che continuano ad abbassarsi (dai 15 centimetri di giovedì, ieri mattina si è scesi a 13, nonostante i temporali della notte), tiene banco anche all’estero. E gli stranieri vogliono saperne di più, pronti a disdire le prenotazioni, e andare altrove. Così, per tamponare le falle, ieri mattina è arrivato a Toscolano Maderno Enrico Mattinzoli. L’assessore provinciale ha portato con sé un bel bicchierone (vuoto) e l’ha riempito d’acqua di lago, sorseggiandola in piccole dosi di fronte alle telecamere, alla presenza di un gruppo di turisti.

«L’acqua del Garda è la migliore di tutta Europa – ha assicurato Mattinzoli -. Abbiamo il problema dei livelli, ma non è grave come si vorrebbe far credere. Tutti i servizi sono garantiti. I catamarani, ad esempio, hanno sostituito gli aliscafi. E la gente ha la possibilità di navigare da un paese all’altro».

«Ora siamo a + 13 sul livello idrometrico di Peschiera – aggiunge l’assessore -. Bisogna garantire una certa quantità agli agricoltori della pianura mantovana, ma in questi giorni l’irrigazione del mais sta terminando. Di conseguenza la fuori uscita di acqua è ormai alla fine. Non mi pare che esistano questioni particolari».

Il giornalista della Tv tedesca gli chiede se esistano dei piani di emergenza, e Mattinzoli risponde: «Sì, ma finora non li abbiamo attuati. Crediamo di essere in grado di immagazzinare l’acqua d’inverno nelle vecchie cave, per utilizzarla a primavera nelle campagne. Ma occorreranno un paio di anni. Inoltre bisogna affrontare la questione della tipologia della coltura e dei metodi usati, passando dall’irrigazione a pioggia a una meno dispersiva e più risparmiosa delle risorse idriche».

L’assessore insiste sul fatto che «l’aspetto più importante è quello della purezza delle acque e della balneabilità delle spiagge. Le grandi opere realizzate nel corso degli anni, con la collettazione delle reti fognarie, e il convogliamento nel depuratore di Peschiera, hanno dato grandi risultati. Oggi la bontà dell’acqua del lago è garantita al punto tale che molte località la pescano e la immettono nei loro acquedotti, utilizzandola per fini alimentari. I turisti possono frequentare il Garda in assoluta tranquillità. Del tutto ingiustificati, quindi, gli allarmismi. I migliori ambasciatori sono i vacanzieri possono rendersi conto della situazione con i loro occhi».

(BSOGGI – Sergio Zanca)

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