Cave, Regione e Provincia d’accordo
Da una cava che si vuole aprire a tutti i costi a un vecchio scavo che, almeno nell’immediato futuro, non sarà destinato a ospitare rifiuti.
Il tema del recupero della «Zocco» di Erbusco è stato affrontato lunedì a Brescia da Viviana Beccalossi, vicepresidente regionale, da Enrico Mattinzoli, assessore provinciale all’Ambiente, e dalla sindaca erbuschese Isabella Nodari.
I risultati? Per capire come la nostra posizione di rifiuto nei confronti del progetto di discarica presentato dalla Zocco srl sia fondato su elementi importanti e concretibasta ricordare i dati che arrivano dagli Stati Uniti: gli americani ritengono che le bollicine della Franciacorta, sette milioni di bottiglie, siano sempre più sinonimo di eccellenza. Al punto da essere preferite allo Champagne.
Alla Beccalossi si sono affiancati Mattinzoli e Nodari; tutti a sottolineare la necessità del rispetto ambientale di quel territorio.
«Confermiamo e confermeremo a ogni livello istituzionale – ha dichiarato Mattinzoli – l’impegno affinché questa continui a essere una terra di vigne e non di discariche. Per noi l’argomento discarica è chiuso. Questo incontro istituzionale ha ribadito quanto deliberato dalla giunta provinciale nel 2004 e dall’atto formale del Comune di Erbusco qualche settimana fa: a Erbusco non c’è spazio per la discarica».
(BS OGGI – g.c.c.)