CREDITO, AZIENDE SENZA PIU’ OSSIGENO (CdSera – M. Del Barba) luglio 2012

Mattinzoli: «I piccoli in difficolta’, le banche guardino oltre i bilanci».

L’indagine di Aib sulla stretta finanziaria rivela un ulteriore inasprimento nel primo semestre 2012. La stretta ai cordoni della borsa da parte delle banche sta soffocando le piccole imprese.

«Oramai è diventato quasi impossibile essere finanziati dagli istituti di credito» sbotta Enrico Mattinzoli, leader dell’Associazione Artigiani di Brescia. Se l’industria lamenta un incremento di 80 punti base del costo del denaro, per gli artigiani «siamo a 200».

Negli ultimi sei mesi i criteri di finanziamento si son fatti ancora più rigidi, «a parità di condizioni aziendali». Figuriamoci con più insoluti o sofferenze. Ci sono settori come l’edilizia su cui le banche non scommettono più. Come uscirne? Stando meno in ufficio e andando a visitare le aziende, spiega Mattinzoli. Le (grandi) banche non dovrebbero valutare solo i bilanci, ma anche commesse, progetti, storie aziendali. Come fanno le casse rurali o i confidi: Artfidi Lombardia nel 2011 ha garantito 200 milioni.

Back to Top