CONFESERCENTI, L’UNIONE E’ LA FORZA (GdBrescia – R. Barucco) aprile 2013

Mattinzoli: «Fare rete, subito, lasciando da parte personalismi e passato»

Creare lobby propositive è una necessità. Nel tempo della crisi prende corpo Confesercenti Lombardia orientale.

La fusione tra Brescia, sede della dirigenza, e le omologhe realtà di  Mantova e Cremona (ma resteranno aperte le sedi provinciali) crea il nuovo soggetto, alla ricerca di semplificazione, produttività e maggior peso nell’approccio con le istituzioni. Ai quaranta delegati bresciani, nominati ieri nel corso dell’assemblea generale della Confesercenti di Brescia, il compito di eleggere, il 22 aprile, assieme ai delegati di Mantova e Cremona, i vertici della nuova entità. «È il più importante momento della nostra vita associativa – ha sottolineato il presidente di Confesercenti Brescia, Piergiorgio Piccioli –.

Dopo più di un decennio di collaborazione delle tre realtà, la nostra, quella di Mantova e Cremona, si fonderanno in una sola associazione d’area». L’ufficialità arriva nel corso del convegno «Associazioni in Rete per un futuro di crescita delle Pmi». Ospiti del dibattito, moderato dal direttore di Confesercenti Alessio Merigo, sono Enrico Mattinzoli, presidente dell’Associazione Artigiani, Roberto Lazzari, presidente Cna e Carlo Piccinato, segretario generale di Confartigianato. «Fare rete, subito, lasciando da parte personalismi e passato», è la proposta di Enrico Mattinzoli. Creare lobby propositive è una necessità. 

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