ASSOCIAZIONE ARTIGIANI-FAI: ALLEANZA CHE GUARDA AL FUTURO (BresciaOggi – M. Venturi)

Mattinzoli: «Il punto d’arrivo sarà condivere le scelte politiche» Piardi: «Collaborazione continua»

Un’intesa che potrebbe diventare qualcosa di più consistente. L’accordo raggiunto tra l’Associazione Artigiani di Brescia e la Federazione autotrasportatori italiani (Fai) provinciale, siglato dai rispettivi presidenti, Enrico Mattinzoli e Sergio Piardi, può essere il primo passo verso una futura integrazione.

L’intenzione traspare dalle parole del leader dell’organizzazione artigiana di via Cefalonia. «La condivisione delle scelte politiche sarà il punto d’arrivo: in futuro sarà impossibile avere tutte le associazioni che rappresentano le varie categorie degli artigiani, serve una sintesi. Qualcosa si sta facendo, ma oltre agli annunci servono azioni concrete, non possiamo sempre guardare il nostro orticello». La partnership tra Associazione Artigiani e Fai di Brescia prevede una collaborazione per quanto riguarda lo scambio di conoscenze e di competenze dei rispettivi uffici. Gli artigiani indirizzeranno i propri associati (oltre 16 mila) alla Fai per i servizi riguardanti le pratiche automobilistiche e l’iscrizione all’Albo dei trasportatori; ma anche per la richiesta di permessi in deroga ai divieti di circolazione della Prefettura, per partecipare a corsi di formazione e per aderire alle convenzioni di cui godono gli autotrasportatori, come nel caso dell’utilizzo del Telepass sulle autostrade italiane e agevolazioni su alcune tratte europee. L’organizzazione artigiana apre agli iscritti alla Fai (sono più di 2.300) la possibilità di accedere ad Artfidi Lombardia: in questo modo, gli autotrasportatori potranno godere delle garanzie su finanziamenti per realizzare investimenti o per liquidità, oltre che del rilascio di fidejussioni dal consorzio fidi dell’Associazione Artigiani (primo intermediario finanziario vigilato da Bankitalia in Lombardia).

Le due realtà, quindi, mettono in moto, al momento, una sinergia sul fronte dei servizi, di cui gli associati potranno beneficiare senza dover aderire a entrambe. «I tempi sono maturi, dobbiamo dare agli iscritti tutte le risposte, che siano immediate e competenti. Spero sia un segno per una continua collaborazione futura», commenta Sergio Piardi, presidente del Fai di Brescia, mentre Alberto Vidali, vice presidente dell’Associazione Artigiani, sostiene che «quando si incontrano uomini che hanno idee e gambe i risultati si vedono: questo è il primo traguardo, gli associati si aspettano servizi sempre più in linea con i tempi».

Nell’Associazione Artigiani «abbiamo sempre trovato dialogo – ha detto Antonio Petrogalli, past-president della Fai; Giuseppina Mussetola è il segretario provinciale -: questo è un accordo tra due associazioni molto solide». L’intesa, dopo il periodo di rodaggio, è pronta per essere lanciata ufficialmente: la scadenza è fissata alla fine del 2015, ma si rinnoverà automaticamente ogni anno. «Da tempo sosteniamo l’importanza di una condivisione degli obiettivi, delle eccellenze e delle capacità. Spero che questo passo sia la premessa per uno ancora più grande», ha concluso Mattinzoli.

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