STORIA DELL’ASSOCIAZIONE ARTIGIANI XXIV (E.Mattinzoli)

Il tema dell’Abusivismo Artigiano in provincia di Brescia, presentato nel 2012, a dieci anni di distanza dalla prima osservazione risalente al 2003, verrà analizzato, oltre che dall’Agenzia delle Entrate Regionale anche dalla Guardia di Finanza. Sarà infatti il Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle Col. Bonifacio Bertetti che approfondirà presso l’Associazione i risultati della ricerca; pur in aumento, la provincia di Brescia risulterà tra le provincie lombarde meno colpite dalla piaga degli irregolari, questo traguardo sarà l’effetto dell’attività investigativa della Guardia di Finanza e delle tempestive segnalazioni da parte  dell’Associazione agli Organi di Polizia. Saranno infatti numerose nella nostra provincia le azioni di sequestro di attività irregolari come Parrucchieri, Laboratori di Confezioni e in particolare Centri di Estetica e Massaggi; questi ultimi nello specifico, oggetto di particolare attenzione non solo per l’esercizio abusivo della professione, ma per il collegamento con la prostituzione. Sarà di fatto deciso e determinato l’intervento dell’Associazione al fine di valorizzare il comparto dei Centri Estetici attraverso una campagna informativa delle Norme Deontologiche e Professionali che regolano il Settore.

Il costante impegno del Vice Presidente dell’Associazione Alberto Vidali, in qualità di Presidente dell’EBA Ente Lombardo Bilaterale Artigiano Brescia, lo vedrà protagonista nel 2013 della presentazione del Premio “Provvidenza di Bacino Fedeltà” con il quale saranno premiati ventotto Imprese Artigiane e i loro rispettivi dipendenti con 35 anni di anzianità.

Nel 2013 vi sarà l’ennesimo appello da parte di Enrico Mattinzoli all’unità della Categoria attraverso l’istituzione di una Federazione, estendendo la sollecitazione al Settore del Commercio anche in considerazione della costituzione di Rete Imprese Italia del Maggio 2010 che, di fatto, non aveva sortito, al di là della retorica, alcun risultato di aggregazione. «…è in gioco l’esistenza stessa delle Rappresentanze che sarà messa in discussione, non solo e non tanto dalla crescente disaffezione alle adesioni, ma soprattutto dalla necessità di ottimizzare i costi operativi aumentando professionalità, qualità e varietà dell’offerta». In particolare il Presidente dell’Associazione nella consueta conferenza stampa d’inizio anno spiegherà come sia venuta meno la teoria dell’economista Ernst Schumacher e come, a suo parere, «Piccolo non sia più sinonimo di bello». Per le Aziende Artigiane produttività e sottocapitalizzazione sono le principali difficoltà da affrontare e che determineranno la sopravvivenza di migliaia di Imprese.

In tema di politica economica il Presidente dell’Associazione interverrà con una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Prof. Mario Monti con un’approfondita analisi sui risultati ottenuti dal Governo, che sarebbe terminato proprio nel 2013 dopo 529 giorni. L’analisi cercherà di focalizzare l’attenzione sugli obiettivi mancati oltre ai costi e al peso della burocrazia notevolmente aumentati per le imprese e dove la ricerca di equilibrio dello spread non aveva prodotto sull’economia reale gli effetti desiderati. «… un Paese non può essere efficiente se produzione e lavoro sopportano il peso dell’inefficienza di un ceto medievale. La burocrazia continua ad acquisire autonomia nei confronti del potere politico trasferendone di fatto l’autorità. La Burocrazia dell’inizio ‘800 basata su regole, dedizione, autocontrollo e competenza, non ha nulla a che vedere con l’attuale sistema di concentrazione del potere in Italia (una sorta di oligarchia, se pensiamo ai vertici delle pubbliche amministrazioni) contraddistinto sempre più spesso dall’assenza di iniziativa, scarsa disponibilità a mutare le procedure, limitazione delle prestazioni al minimo richiesto e mancanza di risposte alle esigenze dell’utenza pur riconoscedoLe Sig. Presidente del Consiglio, di aver ereditato una situazione disastrosa, risulta evidente, a mio modesto parere, il fallimento della tecnocrazia …» e ancora «…il governo delle èlites, in alternativa al Governo degli eletti non ha funzionato. Ritorni quindi la politica, quella più nobile e i tecnici tornino a svolgere il loro lavoro di supporto ai rappresentanti del Popolo».

Il tema del Costo dei rifiuti per le imprese artigiane sarà analizzato in un incontro presso la sede di Via Cefalonia con il Presidente dell’ACB Associazione Comuni Bresciani Emanuele Vezzola. La proposta del Presidente dell’Associazione sarà quella di superare la diversità di trattamento per le imprese, omologando il criterio del calcolo della tariffa e quindi il costo dello smaltimento in funzione del rifiuto effettivamente prodotto. Nell’applicazione dell’imposta sui rifiuti TARES sarà richiesto ai Comuni di riconoscere che le imprese siano già soggette all’obbligo di smaltimento dei rifiuti speciali attraverso ditte specializzate, sostenendo di fatto una doppia tassazione da parte delle Amministrazioni Comunali.

L’attivismo del Consorzio Panificatori e del suo Presidente Francesco Mensi e dell’artefice del contenuto del Dispositivo, il Vice Direttore dell’Associazione Paolo Carrera, creerà le premesse per l’approvazione della Legge Regionale a Tutela della Produzione e Vendita del Pane. Il Progetto di Legge verrà illustrato in Associazione dai Consiglieri Regionali Fabio Rolfi e Massimiliano Romeo. La sostanza della Norma sarà incentrata sulla denominazione di Pane Fresco, cioè solo ed esclusivamente quello preparato secondo un processo di produzione continuo, privo di interruzioni finalizzate al congelamento o surgelazione e venduto non oltre la giornata in cui è stato prodotto. Questo anche al fine di tutelare il consumatore che non conosce la provenienza di ciò che viene venduto ed è spesso inconsapevole di acquistare pane congelato talvolta proveniente dall’Est europeo. La Legge che definirà come aspetto principale le modalità di vendita del pane fresco e del pane conservato, sarà approvata definitivamente da parte della Regione nel novembre 2013 e verrà presentata, in un clima di grande euforia e soddisfazione in occasione della manifestazione dei Panificatori dai Consiglieri Regionali Fabio Rolfi e Gianantonio Girelli.

 

 La Festa Nazionale dei Panificatori si aprirà all’insegna dello slogan “ La realtà sa di pane … fresco!” animando la Città in una settimana ricca d’iniziative. La terza edizione della celebrazione sarà organizzata dal Sindacato Panificatori dell’Associazione in Piazza Paolo VI trasformata, come dirà Francesco Mensi «in una grande forneria». La manifestazione vedrà la presenza di un grande laboratorio con più forni, una rassegna di documenti storici dal 1690 al 1945, un vecchio forno della Grande Guerra e una folta presenza di bambini delle Scuole Elementari che, seguiti dai fornai, sperimenteranno la panificazione. Il ricavato delle offerte raccolte per la distribuzione del pane verrà utilizzato per l’acquisto di macchinari per la produzione del pane da inviare in Tanzania.

 

 

La Festa del Pane verrà presentata a Palazzo Loggia dal neo eletto Sindaco di Brescia Emilio Del Bono, il Presidente dei Panificatori Francesco Mensi e il Presidente dell’Associazione. Il Sindaco figlio di un fornaio, ricorderà di come per «cinquant’anni suo padre avesse conosciuto meglio la notte che il giorno in una professione gratificante ma al tempo stesso contraddistinta da grandi sacrifici».

Al fine di fornire agli associati una più puntuale e tempestiva informazione e nuove modalità di formazione, nel 2013 saranno presentate una serie di nuove iniziative: la Newsletter Settimanale, la versione Online dell’Artigiano Bresciano, la costituzione della piattaforma Cerco-Offro, l’istituzione di uno sportello finalizzato alla consulenza e alla realizzazione di Contratti di Rete rivolti alla promozione delle attività in prospettiva export e una nuova Piattaforma E-learning per la formazione on line, sostituendo di fatto i corsi in aula.

Prezzo del gasolio senza riscontro in Europa, abitudine dei committenti a non rispettare i tempi di pagamento, cabotaggio e concorrenza sleale dei vettori esteri nonché mancato rispetto dei costi minimi e della sicurezza saranno i temi dell’Assemblea annuale della FAI Autotrasportatori alla quale interverrà il Presidente dell’Associazione con un ulteriore appello alla costituzione a Brescia della Federazione delle Imprese Artigiane e del Commercio: « … quella di oggi è l’ennesima dimostrazione che i problemi delle imprese possono essere affrontati con maggior determinazione e successo attraverso un’unica e più forte Organizzazione. Parta quindi da Brescia l’iniziativa di Aggregazione Federativa dimostrando che è arrivato il momento di superare inutili quanto dannosi personalismi e dando prova di saper guardare al futuro».

Tra le tante Proposte di Revisione Normativa avanzate dall’Associazione, quella concernente l’Ampliamento della Garanzia Collettiva dei Fidi verso soggetti Privati sarà presentata con la collaborazione del Parlamentare bresciano Gregorio Gitti e verrà accolta con la Circolare 288/15 dalla Banca d’Italia nell’Aprile 2015. Il Progetto nasceva non solo dall’opportunità di ampliare la platea delle garanzie dei Confidi, ma al tempo stesso, di creare le condizioni di sviluppo del mercato immobiliare che dal 2007 al 2013 aveva visto dimezzare il numero di compravendite. Attraverso l’estensione della garanzia ai privati i Confidi avrebbero potuto garantire, tra gli altri, giovani coppie intenzionate all’acquisto della prima casa, ma spesso “poco bancabili” per accedere ad un mutuo.

In campo associativo la visita istituzionale nella Sede di Via Cefalonia e presso alcune aziende associate della Delegazione dell’Associazione degli Artigiani di Zory in Polonia, sarà l’occasione per un proficuo scambio di esperienze sulle rispettive strutture associative riguardo al sistema formativo e ai servizi offerti agli associati. La rappresentanza polacca visiterà tra le altre le aziende UBR di Alberto Vidali e C.B. & F. di Bonometti.

In tema di manifestazioni nel 2013 sarà riproposta la Sesta edizione del Premio Lino A. Poisa che ogni due anni sin dal 2003 assegna un riconoscimento a Istituzioni, Organismi e singoli Cittadini che si siano contraddistinti per la crescita e la diffusione della cultura del lavoro. Nel 2013 il premio verrà assegnato al Maestro Giuseppe Bonometti Artista del ferro battuto, a Giovanni Lodrini e Riccardo Romagnoli rispettivamente Amministratore e Direttore dell’Accademia Santa Giulia e a Roberto Rizzonelli di Flortecnica.

Sempre nello stesso anno l’Associazione parteciperà all’iniziativa di Talent Garden nata a Brescia nel 2011 e divenuta negli anni una delle più significative realtà di networking e formazione digitale in Europa. La manifestazione denominata “Startup weekend” vedrà la partecipazione di ottanta giovani provenienti da tutta Italia che presenteranno, in una sfida di 54 ore, ventisette nuove proposte innovative. Nella Giuria, e in qualità di sponsor oltre al Presidente dell’Associazione saranno presenti Gianmaria Seccamani Mazzoli Presidente del Gruppo Editoriale Bresciana, Gianfausto Ferrari Presidente di Superparters Innovation e Stefano Kuhn Direttore di Ubi Banca Valle Camonica.

Nell’aprile del 2013 Paolo Gerardini dopo 37 anni ai vertici associativi passerà il testimone della guida dell’Associazione a Francesco Gabrielli. Paolo Gerardini, allievo di Lino Poisa, era entrato in Associazione nell’aprile del 1976, dapprima alla guida della Cooperativa Fidi e successivamente passato all’Associazione dove Enrico Mattinzoli nel 1993 gli aveva affidato la Direzione e che lo definirà: «uomo di grande valore umano e strategico, incomparabile Consigliere, apprezzato all’interno del mondo associativo per la sua correttezza istituzionale e capacità diplomatiche».

Il proverbio veneto “pèso’ èl tacòn del buso” sarà il titolo della lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Enrico Letta con il quale il Presidente dell’Associazione commenterà il progetto di Legge sull’abolizione dell’IMU sulla prima casa, Norma per la quale i Comuni saranno costretti a compensare i mancati introiti con nuove entrate attraverso la Tasi, successivamente introdotta nel gennaio 2014 e che si aggiungerà a Invim, Isi, Ici, e Trise, oltre a Irpef, Iva, Irpeg, Ires, Ilor, Iciap, Irap, Tosap che, come commenterà Enrico Mattinzoli: «… saranno l’amara testimonianza che ancora una volta anziché tagliare gli sprechi, si agisce attraverso il reperimento di nuove entrate in una demenziale trasformazione nel tempo di una serie di sigle che pur modificando l’acronimo, non compenseranno il risparmio previsto ma aumenteranno di fatto la tassazione e ci faranno rimpiangere l’IMU sulla prima casa».

Nell’ottobre del 2013 verrà sottoscritto  l’Accordo con l’Azienda Ospedaliera Mellino Mellini di Chiari presente nei Presidi di Chiari, Orzinuovi, Iseo, Rovato e Palazzolo sull’Oglio che contribuirà ad incrementare la nutrita serie di Convenzioni Sanitarie che l’Associazione offre ai propri Associati. Il contenuto dell’Intesa, esteso ad Associati, Familiari e Dipendenti prevederà la possibilità di usufruire di prestazioni sanitarie ambulatoriali a tariffa ridotta, oltre alla possibilità di scegliere preventivamente ora e giorno della visita specialistica senza l’obbligo di prescrizione del Medico di Medicina Generale.

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