Enrico Mattinzoli saluta, ringrazia
Si toglie qualche sassolino dalla scarpa e indica senza mezzi termini, come di consuetudine, a chi andrà il suo voto nell’assemblea del 18 dicembre che deciderà il suo successore: Bortolo Agliardi
Nel settentesimo anniversario della sua costituzione, all’Associazione Artigiani si volta pagina, o meglio, si cambia il presidente perchè dopo 23 anni, l’eredità che lascia Mattinzoli non è solo quella di 5.500 tessere e di 16.806 aziende bresciane associate ad Artfidi Lombardia e certificate da Bankitalia. «E’ soprattutto un modello di lavoro dove la condivisione delle idee, delle scelte e la chiarezza dei rapporti – ha ricordato il vice presidente Bortolo Agliardi – sono stati i presupposti che hanno consentito a questa organizzazione di diventare un punto di riferimento autorevole per gli artigiani bresciani».
Strada tracciata e obiettivi confermati anche in un contesto socio economico in profonda trasformazione. Ed allora massima attenzione ai reali problemi degli artigiani proponendo risposte rapide, ai nuovi mercati senza dimenticare di tramandare la capacità del fare che caratterizza il mondo artigiano.
Intanto da sei mesi sono iniziate le votazione che porteranno 36 delegati provinciali ad eleggere, con voto segreto, il futuro presidente, due vice e sei componenti di giunta. Ad oggi il solo Bortolo Agliardi ha dato la sua disponibilità a ricoprire la massima carica dell’organizzazione di via Cefalonia. E per il futuro dell’ormai ex presidente, «un maggiore impegno nel centro studi dell’Associazione».