Assegnati € 344.398,87 per la realizzazione ex novo di ampliamento e potenziamento isole ecologiche e servizi di raccolta differenziata
Dall’analisi dei dati elaborati dall’Osservatorio Provinciale Rifiuti, – commenta l’Assessore Enrico Mattinzoli – emerge come ancora i Comuni non dotati di una razionale struttura per il conferimento delle frazioni raccolte separatamente (c.d. isola ecologica) abbiano conseguito basse percentuali di raccolta differenziata, rispetto a quelle realizzate dai Comuni in cui tale struttura risulta già funzionante.
Le tipologie degli interventi ammissibili al contributo Provinciale sono state individuate nella:
1. Realizzazione ex novo di isole ecologiche;
2. Realizzazione di interventi di completamento, ampliamento e ristrutturazione di isole ecologiche esistenti;
3. Realizzazione di interventi per il potenziamento del servizio di raccolta differenziata
e sono rivolti a Comuni o loro Unioni e Consorzi e le Comunità Montane.
La presenza di un’isola ecologica autorizzata (e dotata quindi dei requisiti essenziali di un razionale impianto di raccolta rifiuti) rappresenta l’elemento indispensabile per incentivare la raccolta ed il riciclaggio di materiali e per ottimizzare e razionalizzare la gestione dei rifiuti ingombranti o del verde.
Al fine di fissare i limiti massimi dei contributi si è ritenuto opportuno, sulla base di alcuni requisiti minimi essenziali per un’isola ecologica, individuare tre classi di costo standard in funzione del numero di abitanti.
Per la definizione delle suddette classi di costo si è utilizzato, quale riferimento, il progetto di massima per la costruzione di un’isola ecologica “tipo” allegato al manuale “La raccolta differenziata in Provincia di Brescia” pubblicato dall’Amministrazione Provinciale.
|
Dimensione Comune/i |
Costi massimi stimati (€ ) |
|
fino a 5000 abitanti |
77.500,00 |
|
da 5000 a 10000 abitanti |
129.200,00 |
|
oltre 10000 abitanti |
155.000,00 |
Si è ritenuto che le somme riportate consentano la realizzazione di un’isola ecologica con caratteristiche adeguate all’utenza prevista (dimensioni comprese tra 700 e 1000 m²).
Tali costi sono stimati attraverso l’esame di progetti di strutture già autorizzate e realizzate ed informazioni raccolte presso i gestori (coinvolti solitamente nella progettazione e nella realizzazione di questi impianti). La valutazione non comprende i costi delle eventuali opere di organizzazione necessarie, quelli di acquisto dell’area e della predisposizione degli allacciamenti alle utenze, variando questi ultimi anche in maniera significativa in funzione delle scelte localizzative comunali.
La misura massima del contributo assegnabile è pari al 50% del costo stimato per la realizzazione di una struttura “tipo”.
Per la realizzazione di interventi di completamento, ampliamento o ristrutturazione di isole ecologiche esistenti e la realizzazione di interventi per il potenziamento del servizio di raccolta differenziata, la misura del contributo è pari al 50% dell’importo richiesto fino ad un massimo di 15.500,00 €.
Le graduatorie sono state formate tenendo conto dei risultati dell’attività di raccolta differenziata ottenuti dai Comuni nell’anno 2007 (rilevata dall’Osservatorio Provinciale Rifiuti).