I vertici dell’Associazione Artigiani e della categoria sottolineano “la lunga fase di attività sindacale”
“Soddisfazione”: viene espressa dall’Associazione Artigiani di Brescia e dalla propria categoria autoriparatori/carrozzieri dopo che la commissione Giustizia della Camera ha dato parere negativo sul disegno di legge sulla concorrenza messo a punto dal Governo.
Un testo fortemente contestato dalle diverse sigle dell’area dell’autoriparazione, che a Brescia hanno un asse unitario concretizzato nel progetto “Patto 2058”. Mattinzoli critica il documento «soprattutto in ragione delle pesanti limitazioni subite tanto dagli automobilisti, in tema di responsabilità civile auto, che dalle piccole imprese di riparazione». Nel merito la commissione ha chiesto la soppressione delle disposizioni che prevedono la rinuncia alla cessione del credito, il risarcimento in forma specifica solo nelle officine convenzionate o il risarcimento “per equivalente”.
La presa di posizione dei parlamentari è stata salutata con grande favore da Enrico Mattinzoli e Simone filippini (presidente di categoria) evidenziando il «significato della lunga fase di pressante attività sindacale».