Mattinzoli: «Tutti abbiamo gli stessi obiettivi e i problemi dei nostri associati sono identici» e l’accordo tra Assoartigiani e Federazione Autotrasportatori fa ben sperare: è il “primo passo” di un percorso che potrà dare sviluppi futuri, ma soprattutto indica una rotta sempre più necesaria
Progetti per fare sintesi ce ne sono stati parecchi. Basti pensare il patto di Capranica o Rete Imprese Italia. Le declinazioni locali non sono mancate: 15 anni fa, ricorda Enrico Mattinzoli, presidente dell’Associazione artigiani di Brescia, si era arrivati ad un accordo per integrare le organizzazioni artigiane bresciane, sedi periferiche unificate, servizi in comune. Non se ne fece nulla. Campanilismi, gelosie. «Eppure tutti abbiamo gli stessi obiettivi e i problemi dei nostri associati sono identici». Ecco perchè l’accordo tra Assoartigiani e Federazione Autotrasportatori fa ben sperare: è il “primo passo” di un percorso che potrà dare sviluppi futuri, ma soprattutto indica una rotta che per Mattinzoli è sempre più necesaria. «Quattro associazioni artigiane, due nel commercio, tre nell’agricoltura – spiega il presidente – finora si è fatto pochissimo, ma una sintesi si deve fare, per fare sinergia bisogna partire da cose concrete. Come queste».