L’Associazione Artigiani ha siglato un accordo con la Business Consulting per realizzare uno sportello
Mattinzoli: «Il futuro si gioca sul contratto di rete e l’Associazione, in vista dell’Expo, sta realizzando pacchetti completi per i visitatori»
«Oggi più che mai il futuro non può essere improvvisazione: per andare avanti serve sviluppare nuovi strumenti che consentano alle piccole e medie imprese del territorio di restare sul mercato svincolandosi in parte dalla logica della sub-fornitura». Non usa mezzi termini Enrico Mattinzoli, presidente dell’Associazione Artigiani, da anni in prima linea per sostenere il tessuto imprenditoriale bresciano. Per lui, in tempi difficili come in quelli attuali, la vera sfida si chiama contratto di rete, un nuovo modello di fare business capace di abbracciare la globalizzazione in tutta la sua complessità.
«So che non è facile modificare logiche e modelli radicati, ma le piccole e medie imprese artigiane devono comprendere che ormai associarsi è l’unico modo per fare il salto di qualità, cercando di superare l’individualismo abbracciando le opportunità offerte da un sistema di filiera e trasformarsi in protagonisti attivi di un più articolato meccanismo che immette sul mercato prodotti finiti, magari puntando anche sui mercati esteri» chiarisce il leader di via Cefalonia che invita gli associati a guardare al futuro con occhi diversi. Esattamente come sta facendo l’Associazione Artigiani, che non a caso lo scorso mese di novembre ha siglato un protocollo di collaborazione specifico con i professionisti della Business Consulting di Desio per la realizzazione di un vero e proprio sportello destinato a sostenere gli associati che vogliano promuovere sinergicamente la loro attività.
Ma non è tutto. Sulla logica della rete l’Associazione di via Cefalonia sta già lavorando anche in vista dell’Expo 2015. «L’idea è quella di organizzare diversi attori del territorio per creare dei pacchetti completi di opportunità in vista dei milioni di visitatori che invaderanno la Lombardia in occasione della manifestazione. L’iniziativa già in essere e coordinata dal vice Presidente Agliardi ha già suscitato molto interesse, non solo per l’abbattimento dei costi connessi ad un lavoro di rete ma anche per la visibilità che ne deriva per ognuna delle imprese coinvolte. Il futuro – conclude Mattinzoli – oggi si gioca su questo terreno, e noi non intendiamo tirarci indietro».